Ci siamo! L'evento dell'anno, quello tanto atteso, di cui tanto si è parlato nelle segrete stanze della PM: Paolino si laurea! Almeno... questo è quello che ci ha detto...
E poi, diciamolo onestamente: della laurea, a noi, interessa poco: quello che più ci sta a cuore è la festa che seguirà la proclamazione. E non per mangiare e bere a sue spese (sue, poi...): ma per avere finalmente un motivo più valido degli altri per menarlo! Non che manchino, sia chiaro: la mente di Paolo è sempre foriera di minchiate che sanno legittimare qualsiasi pena corporale gli si voglia infliggere... ma la laurea è sempre un'ottima scusa (e qui potete vedere un'anteprima di quello che gli faremo...).
Un nuovo gioco sta spopolando in casa PM, e che è stato ribattezzato "Brick the ring": scopo del gioco è tirare quanto peggio possibile, possibilmente forte, mirando l'anello (la classica mattonata, insomma). Accanto agli specialisti conclamati Quinta e Fuskausas (non tragga in inganno la passata stagione del vicecapitano: far canestro no xe el suo...) si stanno affermando due insospettabili, due che l'anno scorso la mettevano sempre: il giovane Cap -altre spiegazioni alle percentuali delle recenti uscite non ne trovo- e il capitano: forse preoccupato di venir scalzato nel suo ruolo dal più giovane delfino, Scottie ha intrapreso una sua personalissima battaglia col cesto, bersagliandolo da ogni distanza. Caro capitano, dai, ti diamo la vittoria honoris causa, se prometti che cerchi di metterla dentro... Ogni tanto, almeno!
Magagne nella gestione della squadra, evidente dopo l'increscioso episodio di sabato: coach Miani ha stretto qualche patto sottobanco con il suo totem Dolo, assicurandogli lo starting five ogni gara? Oppure, nonostante i proclami del prepartita, questo Bob semi-sbarbato non gli piace? Oppure ancora, molto più semplicemente, il buon Thomas inizia a perder colpi e non sa i numeri dei suoi giocatori? Tant'è che...
...e comunque, forza PM!
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