lunedì 4 febbraio 2013

Punto G!

Puntuale come le promesse di un aspirante premier, eccoci al nostro consueto appuntamento settimanale per celebrare le gesta dei nostri beneamati piemmini: gesta eroiche, sovrumane, questa settimana!
Incuranti dei massacranti carichi di lavoro imposti in settimana da coach Miani, orfani di giovani virgulti chiamati a calcare più prestigiosi palcoscenici (calcare nel senso di lasciar il calco del proprio fondoschiena su una panchina, beninteso), i nostri valorosi vendicano la sconfitta dell'ombolo e asfaltano i malcapitati avversari. 
Difesa coriacea (ok... questa è una minchiata...), ardore agonistico, scelte di tiro precise in ogni frangente, anche quando sul più 30 c'era da controllare: come un cane affamato, il gruppo piemmino avanzava irresistibile verso la vittoria. Una partita da trance agonistica,  una pressione palpabile patita dal coach addirittura nel prepartita: paura di sbagliare? Un tremolio di polsi? Chissà... fatto è che stavolta Thomas non vuole correre rischi e affida a persone più razionali il compito di dettare lo starting five... o solo voler tener fede al proprio soprannome?
Un Miani più timoroso del solito: neanche un messaggio al presidente nel prepartita, due timeout chiamati a breve giro di orologio nel secondo quarto (sì... quello del parziale segagambe...), Dolo chiamato a gran voce quando vede gli avversari issarsi a meno 24 a 3 minuti dal termine... Sintomatica la frase rivoltagli dal pivottone bisiaco: "ma cossa entro a far?"

Scoperto l'inganno di Babyface Quinta! Forse una scommessa da spogliatoio, forse un sentimento nascosto: è un fatto che gli occhi gli brillavano mentre Keru mostrava a tutti cosa fa in palestra, sollevando con la sola forza delle braccia il trasfertista gemonese. C'è del torbido? C'è del non detto? Qualche dubbio viene... ma tranquilli, ragazzi: siamo di larghe vedute in PM, e non è un mistero per nessuno che tra i membri dello staff ci sia spazio per sguardi dolci...

Con un grande sorriso riporto l'azione della svolta.
No, non la schiacciata di Bob (anche perchè chiamarla schiacciata non mi sembra tecnicamente corretto, vero?): molto prima... nel secondo quarto. Tripla del capitano, buona scelta, ci stava. Azione dopo, di nuovo palla a Scottie, ignoranza allo stato puro e seconda bomba a bersaglio. La gioia della panchina, l'urlo del pubblico, la tua espressione. Bentornato.

...e comunque, forza PM!

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